Nella lettera spedita al ministro Mirko Tremaglia (omissis, 07/2004), dopo una breve campagna mediatica allarmistica al limite dell'isteria, Guido Brigli auspica una maggiore attenzione (bussando a denari) all'allora ministro responsabile degli Italiani all'estero Mirko Tremaglia.
Immagino che per diventare ministri sia richiesta una buona dose di marpionaggine, sia congenita che acquisita, qualità che non credo mancasse all'onorevole Mirko Tremaglia dato il suo corposo curriculum, eppure, non so perché, ma paragonato all'ex figlio di papà Guido Brigli, Mirko Tremaglia sembra uno sprovveduto. Poco più che un ingenuo.
Di fatto, è più facile diffidare di qualcuno con un passato discutibile, che non di un figlio di papà di mezza età come Guido Brigli.
Lungi da me voler sdoganare l'ultimo fascismo del ventennio, ma ho il sentore che ci sia un fascismo ben più subdolo da cui guardarsi, oltre a quello folkloristico che ben conosciamo.
Immagino che per diventare ministri sia richiesta una buona dose di marpionaggine, sia congenita che acquisita, qualità che non credo mancasse all'onorevole Mirko Tremaglia dato il suo corposo curriculum, eppure, non so perché, ma paragonato all'ex figlio di papà Guido Brigli, Mirko Tremaglia sembra uno sprovveduto. Poco più che un ingenuo.
Guido Brigli e Paolo Scartozzoni da piccoli |
Lungi da me voler sdoganare l'ultimo fascismo del ventennio, ma ho il sentore che ci sia un fascismo ben più subdolo da cui guardarsi, oltre a quello folkloristico che ben conosciamo.
Cricca Codazzi: Paolo Scartozzoni, Guido Brigli e Anna Grazia Greco |