Uomo che saluta - olio su tela 1996

Uomo che saluta - olio su tela 1996
Esposto nel 1997 (c'era quel coniglio di Piero Golia) - coll. Franco Chirico

Saul Bellow 1997: funzione dell'arte

Io non propongo assolutamente niente. Il mio unico compito è descrivere. I problemi sollevati sono di ordine psicologico, religioso e - pesantemente - politico. Se noi non fossimo un pubblico mediatico governato da politici mediatici, il volume della distrazione forse potrebbe in qualche modo diminuire. Non spetta a scrittori o pittori salvare la civiltà, ed è uno sciocco errore il supporre che essi possano o debbano fare alcunché di diverso da ciò che riesce loro meglio di ogni altra cosa. […] Lo scrittore non può fermare nel cielo il sole della distrazione, né dividere i suoi mari, né colpire la roccia finché ne zampilli acqua. Può però, in determinati casi, interporsi tra i folli distratti e le loro distrazioni, e può farlo spalancando un altro mondo davanti ai loro occhi; perché compito dell’arte è la creazione di un nuovo mondo.
Visualizzazione post con etichetta Pablo Picasso. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Pablo Picasso. Mostra tutti i post

lunedì 5 ottobre 2015

Disegno, forma e colore: pittura e scienza

Tutte queste testimonianze sottolineano quell'aspetto dell'intelligenza spaziale che in precedenza ho chiamato sensibilità alla composizione. Forse, una volta che si sia concepito un interesse profondo per la pittura, acquistano in effetti importanza suprema i problemi di disegno, di colore e di forma, e il particolare soggetto diventa un semplice punto di partenza. A sostegno di questa speculazione, Picasso sottolinea l'elemento formale presente in ogni arte grafica e dichiara: "Il disegno, la composizione e il colore sono intesi e praticati dal cubismo nello spirito e nel modo in cui sono intesi e praticati in tutte le altre scuole". In ultima analisi, nella creazione artistica c'è una logica ben precisa, che la separa dall'imitazione della natura e la avvicina ad altre aree di investigazione rigorosa. Quasi due secoli fa, il pittore inglese John Constable dichiarò: "La pittura è una scienza, e dovrebbe essere perseguita nello stesso modo di una ricerca sulle leggi della natura. Perché, quindi, il paesaggio non potrebbe essere considerato una branca della filosofia naturale, di cui i quadri non sono altro che esperimenti?"
Howard Gardner, Formae mentis - Saggio sulla pluralità dell'intelligenza

Natura morta, Giorgio Morandi
 

gianluca salvati

gianluca salvati
Gianluca Salvati - Lotta di cani

Lettori fissi